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martedì 28 agosto 2012

Scoperte 8 nuove specie di squali al largo di Mauritius


Una ricerca oceanica durata 2 mesi ha scoperto 8 nuove specie di squali di profondità a 2000 km a sud dell'isola di Mauritius, nell'Oceano Indiano. Il California Moss landing marine laboratories (Mlml) spiega che le scoperte sono state fatte da un giovanissimo ricercatore, Paul Clerkin (nella foto), che ha accompagnato i pescatori a strascico che lavorano nel tratto di mare "Melville Ridge" nell'Oceano Indiano meridionale, in un'area ad una settimana di navigazione dalla capitale di Mauritius Port-Louis, una fossa poco esplorata con una profondità di circa 4. 000 metri. I pescatori hanno tirato a bordo una tonnellata di squali come "catture accessorie" e tra i 350 esemplari sono saltate fuori 8 specie probabilmente fino ad ora sconosciute alla scienza, pescate ad una profondità di 2.000 metri nelle montagne sottomarine che delimitano la cresta di Melville.

Il giorno dopo giorno, le reti della nave da pesca hanno portato a bordo decine di squali bizzarri: alcuni delicati, altri enormi e si trattava quasi sempre di specie rare o del tutto sconosciute, con musi mai visti, occhi stralunati e almeno un squalo con una spina dorsale curva e dentellata che emerge dalla sua schiena. Tra i più grandi c'era il falso gattuccio con la faccia a punta, una specie conosciuta ma molto sfuggente. «E' stato emozionante perché sapevo che erano molto rari e la possibilità di vederli era piuttosto piccola - ha detto Clerkin da Our Amazing Planet - Eppure, dopo un po', ho cominciato a pensare la specie non sia così raro come la letteratura suggerisce. In realtà ne abbiamo preso un sacco, circa 35. Probabilmente gli esseri umani potrebbero semplicemente non aver esplorato le aree di mare dove vivono i falsi gattucci. Penso che si veda che ci sono molte cose che non comprendiamo degli squali».

Clerkin ora dovrà dare nomi scientifici agli almeno 8 squali che ha "scoperto" e sta pensando a quelli dei suoi mentori scientifici, «e forse ad uno darò il nome di mia madre», ha detto. Per determinare I legami di parentela di questi nuovi squali di profondità con le specie conosciute, Clerkin effettuerà esami del Dna sugli esemplari pescati.

Secondo David Ebert, direttore del Pacific Shark Research Center del Mlml, «La scoperta di queste nuove specie di squali potrebbe essere ancora più importante di quella del carismatico squalo bianco».

Clerkin è convinto che «gli squali non sono stati veramente indagati quanto noi pensiamo. Ho pescato almeno 35 falsi squali gattuccio, il che suggerisce che la Melville Ridge non ha fino ad ora interessato gli scienziati. Gli squali restano ancora specie sconosciute che hanno una cattiva reputazione ma che giocano un ruolo estremamente importante nell'ecosistema marino».

Ebert sottolinea che «è questa mancanza di informazioni di base sugli squali che rende queste nuove specie così importanti. I grandi squali bianchi sono protetti in America del Nord ed in numerosi luoghi in tutto il mondo, mentre queste nuove specie non sono nemmeno conosciute e non possono quindi essere protette». Quindi, le nuove scoperte come quelle di Clerkin sono essenziali per mantenere viva l'attenzione sull'incertissimo destino degli squali.

Fonte: Greenreport

News controllata da: Franco IANNELLO


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