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venerdì 22 marzo 2002

Miami Beach, Florida - Avvistamenti di pesce cobra


Pesce cobra
Pur non avendo raggiunto l'infamia "Spielberghiana", un nuovo invasore, carnivoro ed impaccato di veleno cattivo nelle sue spine, avanza subdolamente nelle acque della Costa Orientale, procurando un rompicapo agli scienzati e facendo riflettere subacquei e pescatori.
Avvistamenti di pesce cobra (Pterois volitans) lungo la Costa Orientale sono stati riferiti da subacquei fin dai primi del 1990. La conferma, tuttavia, è arrivata il mese scorso quando, fuori della costa di S. Agostino, Florida, un pescatore commerciale trasse nella rete un esemplare di pesce cobra lungo 17 cm. e gli scienziati dello stato hanno emesso avviso di pericolo per subacquei e pescatori. Da quel giorno vi sono stati numerosi avvistamenti, dalla Florida del Sud fino alla Carolina del Nord ed a Long Island. Come questa specie abbia compiuto un viaggio di 10.000 miglia dalle sue acque di origine del Pacifico occidentale lungo la costa del sudest asiatico e dell'Australia verso l'Atlantico è veramente un rebus per i biologi marini e lascia il pubblico dei nuotatori incerti sul come evitare questo animale.

Il pesce cobra si aggiunge, quindi, alla schiera di specie invasive i cui membri più conosciuti e disprezzati sono il granchio verde europeo e l'anguilla asiatica. Sebbene sia troppo presto per misurare l'effetto che il pesce avrà sulla costa Atlantica, altre sgradite creature hanno provocato seri problemi agli ecosistemi locali.

Thane Maynard, della "Fondazione per la Conservazione" di Cincinnati dice: "Quando una nuova specie è introdotta in un'area, può occupare la nicchia o il compito di una specie endemica, a volte prosperando tanto da estromettere il locale da casa e territorio".

I pesci cobra si trovano generalmente a profondità di almeno -24 m. ed in acque più calde di 25° C. Essi possono raggiungere la lunghezza di 40 cm., hanno un corpo di color marrone con strisce verticali bianche. La caratteristica che li distingue maggiormente è un ventaglio di spine appuntite che secernono un veleno che può causare dolori molto forti, sensazione di anestesia, paralisi ed in alcuni casi anche la morte.

Ma ritorniamo all'indovinello: Come ha fatto il pesce cobra a giungere in Atlantico? Può darsi che il pesce cobra sia migrato dall'Indo-Pacifico. Assolutamente no, dicono gli scienziati. Un pesce tropicale non può sopravvivere alle acque fredde incontrate tra i due oceani.

Altri pensano che i pesci cobra della Costa Atlantica siano animali di acquario rilasciati in mare. Dan Roberts, ricercatore dell'Istituto di Ricerca Marina della Florida che ha studiato gli avvistamenti di pesci cobra negli ultimi due anni, dice: "La gente compra questi pesci poi essi diventano troppo grandi oppure finiscono per mangiare gli altri pesci dell'acquario stesso e vengono quindi rilasciati in oceano. Può darsi che a cavallo di 25 anni di questo atteggiamento, il pesce cobra si sia riprodotto ed sia diventato stanziale."

Collegata a questa vi è la teoria delle acque di zavorra e cioè che le larve o i pesci giovanili vengano intrappolati nelle navi in viaggio dall'Indo-Pacifico verso la Costa Orientale e che siano in seguito rilasciati nelle acque locali quando l'acqua di zavorra viene scaricata dalla nave.
Donald Hoss, direttore del Laboratorio Beaufort di Amministrazione Nazionale Oceanica ed Atmosferica nella Carolina del Nord, dice che molte specie sono state introdotte in questo modo in ecosistemi estranei.

Wolfgang Sterrer, curatore del Museo di Storia Naturale delle Bermuda e biologo marino, è stato drastico sul caso del pesce cobra: "Ho sentito che vi sono persone nella Florida del Sud che allevano addirittura il pesce cobra in piscine all'aperto e l'Uragano Andrew potrebbe aver risucchiato questi pesci per poi scaricarli fuori costa."

In ogni caso, gli scienziati concludono che il pesce cobra è stato introdotto in Atlantico dall'uomo. Tuttavia, senza una risposta definitiva su come ciò è accaduto, Jon Shenker, professore di biologia marina alla Florida Tech di Melbourne, Florida, offre la sua spensierata e Spielberghiana teoria: "Essi sono stati prelevati da navi spaziali aliene e misteriosamente trasportati alla Costa Orientale come primo passo per una epidemia mondiale di pesci cobra di stampo alieno".

Traduzione a cura di Maria GHELIA

News controllata da: Francesco RICCIARDI


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