|
domenica 4 agosto 2002
Proprio come Willy, Keiko trova una famiglia di orche
L'orca Keiko, protagonista del film "Free Willy", si sta reintegrando con la famiglia di orche a cui apparteneva prima della cattura, avvenuta ben 24 anni fa.
Nel mese di luglio la balena ha trascorso tre settimane in compagnia dei suoi simili nelle acque antistanti l'Islanda, e ha percorso al loro fianco notevoli distanze, più di 100 miglia al giorno; ciò fa sperare che finalmente, dopo un lavoro di otto anni volto a rimuovere in essa la dipendenza dall'uomo, Keiko sia pronta per tornare definitivamente alla vita libera.
Gli spostamenti di Keiko sono controllati tramite un segnale radio, che nel mese di luglio ha mostrato come la balena abbia mantenuto gli stessi comporatmenti delle orche in libertà, nutrendosi durante il giorno e spostandosi la notte, e seguendo il gruppo a distanza ravvicinata.
Keiko è stata catturata all'età di due anni nel 1978 al largo delle acque Islandesi, e trasferita in parchi marini in Canada e Città del Messico, dove è rimasta fino a quando, nel 1992, è diventata famosa con il film "Free Willy", dove si raccontava la storia dell'amicizia tra un'orca di nome Willy ed un bambino, Jesse.
Dopo l'uscita del film molte persone, colpite dal toccante finale, si sono mosse richiedendo che Keiko fosse liberata, ma sono dovuti passare anni e due altri film prima che, nel 1998, fosse dato inizio al progetto di reintroduzione in natura della balena.
Tale processo non è stato né veloce, né semplice, tantomeno a basso costo, date le grandi difficoltà incontrate dalla balena a riadattarsi alla vita libera dopo 24 anni in cattività; tuttavia ogni estate Keiko ha fatto progressi, dimostrando sempre maggiore interesse nei confronti delle orche in libertà, fino ad arrivare al comportamente tenuto nel mese di luglio, che ha reso gli addetti ai lavori particolarmente fiduciosi in un rapido "lieto fine".
Dopo il suo primo viaggio nell'oceano, lo scorso mese, Keiko è tornata volontariamente nella baia di Klettsvick, da dove, dopo opportuni controlli, è stata ricondotta in prossimità della famiglia di orche. Una volta giunta in prossimità del gruppo, la balena si è allontanata dalla barca tornando a seguire i propri simili.
Secondo gli studiosi, sembra che Keiko abbia sentito i richiami delle orche e li abbia seguite e che ora stia cominciando a interagire con alcuni menbri del branco.
News controllata da: Alessia COMINI
|
