Leggi gli articoli di MondoMarino.net
SommarioRicerca
PoesieE-Card, Articoli, ScreenSaver, ecc...
Utenti RegistratiArea E-mail

 « | 541 | 542 | 543 | 544 | 545 | 546 | 547 | 548 | 549 | 550 | » Torna all'elenco 

  Se@News

giovedì 20 novembre 2008

Nuove straordinarie scoperte in fondo al mare


Il Census of Marine Life è un progetto decennale che vede impegnato un gruppo di 2000 ricercatori provenienti da 82 nazioni. Le scoperte sensazionali non mancano. Per esempio quella, annunciata domenica 9 novembre, che riguarda i polpi. Una larga proporzione di quelli che vivono ad altissime profondità in tutto il mondo si è evoluta da antenati comuni che ancora esistono e che dall’Oceano del sud (o Oceano Antartico) avrebbero cominciato a migrare verso nord circa 30 milioni di anni fa. Seguendo una corrente di acqua fresca e salata che portava verso nord molti polpi si ritrovarono in habitat isolati e poterono perciò evolvere in differenti specie, alcune delle quali, per esempio, persero il loro sacco di inchiostro nero, da usare come difesa, del tutto inutile nell’oscurità che regna a certe profondità.

Ma l’evoluzione dei polpi è solo una delle scoperte appena rivelate, che verranno pubblicate sulla rivista Cladistics. Gli studiosi hanno anche fatto interessanti passi avanti nella conoscenza delle abitudini degli squali bianchi. Durante la loro permanenza nell’Oceano Pacifico nei mesi estivi, sia maschi che femmine si immergono di tanto in tanto a profondità di quasi 300 metri. Gli studiosi pensano che questo comportamento abbia un ruolo nella ricerca di prede per l’alimentazione oppure nella riproduzione.

E ancora, nel Pacifico del Sud gli studiosi hanno trovato un variegato insieme di batteri marini giganti, che sospettano essere fossili viventi sviluppatisi nell’oceano primitivo, quando l’ossigeno era assente oppure in quantità assai ridotte, abituati perciò a vivere nell’acido solfidrico, un gas tossico. E tra le altre scoperte di questa quarto rapporto del Census of Marine Life, ci sono circa 85 specie fino a oggi sconosciute di zooplancton, e più in generale una sorprendente ricchezza di specie marine che vivono in profondità. Gli scienziati calcolano che esistano almeno un milione di organismi marini sul pianeta, ma ad oggi solo 230.000 sono noti.

Fonte: Panorama

News controllata da: Ernesta LA FACE


  Altre Se@News

vai all'Archivio

 « | 541 | 542 | 543 | 544 | 545 | 546 | 547 | 548 | 549 | 550 | » Torna all'elenco 

Hosted by AstraNet Bergeggi Diving Shool

Copyright © 1999 - 2017. Tutti i diritti riservati.
E' vietata la riproduzione in qualsiasi formato, e su qualsiasi supporto, di ogni parte di questo sito senza l'autorizzazione scritta dell'autore.
Sito realizzato da Mauro ROMANO, fotografie dei rispettivi fotografi.
Service Provider AstraNet