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lunedì 7 luglio 2008
Passaparola e arrivano i pesci
Studi scientifici effettuati su barriere coralline australiane e americane dimostrano che quando si crea un nuovo parco sono sufficienti pochi anni perché questo si vada a ripopolare. Sembra quasi che fra i pesci esista una sorta di “passaparola”. Tesi queste comprovate anche da osservazioni da parte di esperti italiani sui parchi di casa nostra, tra i quali la riserva marina siciliana del Plemmirio, a Siracusa, e quella ligure di Portofino.
Ulteriore conferma di questo “passaparola tra i pesci” ci viene data dal pluricampione del mondo di apnea e profondo esperto di mare Enzo Maiorca, il quale racconta che “Nell'area del Plemmirio, ad esempio, quando ci immergevamo non vedevamo neanche una pinna, mentre adesso si sentono le codate che le cernie danno sugli scogli: e' come se i pesci si passassero parola”.
Oggi in Italia ci sono 28 aree marine protette per oltre 200 mila ettari e come afferma Vincenzo Incontro, direttore del Plemmirio “Il cosiddetto 'effetto riserva' vale anche per le aree italiane. Da noi abbiamo osservato un recupero iniziale del 400%, che si e' stabilizzato intorno al 70% all'anno. Il ripopolamento riguarda tutte le specie “bandiera”, dalla cernia al sarago, e dati simili si riscontrano anche in tutte le altre aree protette”.
Il ritorno delle specie marine costituisce una grande attrazione dal punto di vista turistico non solo per gli amanti delle attività subacquee ma anche per un normale turista, grazie alla possibilità di utilizzare barche con il fondo trasparente che permette una piacevole osservazione dei fondali anche per coloro non possono immergersi nelle profondità marine (RDV – AC)
Fonte: AQAA news
News controllata da: Ernesta LA FACE
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