martedì 10 giugno 2008
Strage di delfini, muoiono cercando di salvare i compagni
LONDRA Muoiono per aiutare i compagni. Almeno 21 delfini si sono oggi spiaggiati sulle coste della Cornovaglia, Inghilterra, entrando nel fiume Percuill e finendo sulle spiagge della località di Porth Creek.
I soccorritori accorsi sulla scena per aiutare i mammiferi a ritrovare le acque profonde sono riusciti a liberare sette delfini. Ma per la maggior parte del banco non c’è stato nulla da fare. «Una carneficina», ha detto Dave Nicoll, uno dei volontari presenti, alla Bbc. «Non abbiamo visto uno spiaggiamento di questa scala dal 1981», ha detto un portavoce della ’British Divers’ Marine Life Rescue.
Si pensa che qualche cetaceo sia stato risucchiato dalla corrente del fiume e le disperate grida di aiuto abbiano attirato il resto del banco in quella che si è rivelata una trappola senza via d’uscita. Due, al momento, le ipotesi: la prima è che i delfini abbiano seguito un un banco di sgombri lungo il fiume e, perdendo l’orientamento, si siano arenati nelle acque basse della baia del paese. Secondo un’altra teoria i delfini avrebbero seguito fino alla spiaggia le basse frequenze dei sonar delle navi da guerra presenti nella zona, ritrovandosi intrappolati nelle acque basse della insenatura di Porth Creek.
Il ministero della Difesa britannico ha tuttavia escluso che in quella zona si siano svolte attività di addestramento o ricognizione dei mezzi marini. Ad aggiungere interrogativi alla vicenda, c’è il fatto che i delfini erano tutti ben nutriti e apparentemente in buono statio di salute e si sono arenati in quattro punti diversi dell’insenatura. L’ultimo episodio di spiaggiamento di delfini in Gran Bretagna risaliva a 27 anni fa.
Fonte: La Stampa
News controllata da: Ernesta LA FACE
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