martedì 6 maggio 2003
Oslo – Bocciato il piano della Finlandia per vendere al Giappone il grasso di balena
Gli scienziati norvegesi hanno infranto le speranze dei balenieri di vendere il grasso delle balene cacciate al Giappone, dove è considerato una prelibatezza. Una commissione di scienziati ha affermato che la riserva di circa 500 tonnellate di grasso, mantenuto nei freezer norvegesi, contiene concentrazioni troppo elevate di PCB (policlorodifenili) , inquinanti industriali pericolosi per la salute umana. “Il consumo umano del grasso di balena porterebbe all’assunzione di livelli inaccettabili di PCB” ha affermato Janneche Utne Skaare, direttore del National Vetrinary Institute. I PCB sono stati in passato utilizzati praticamente ovunque, dalle vernici alle plastiche. Questi composti si accumulano nei tessuti grassi, e sono ritenuti responsabili di alcuni gravi patologie, tra cui il cancro. “I balenieri probabilmente riprenderanno a gettare il grasso in mare” ha affermato Rune Froevik, della High North Alliance, che rappresenta gli interessi della comunità di pescatori “Diventerà cibo per i granchi”. Skaare ha affermato che i test effettuati sulle balenottere minori (per adesso le uniche che è possibile cacciare) hanno rivelato che 1 grammo di grasso contiene circa 95 picogrammi di PCB, circa il 10% della massima dose settimanale ingeribile dall’uomo, secondo le norme dell’Unione Europea.
Fonte: Reuters
News controllata da: Francesco RICCIARDI
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