sabato 8 giugno 2002
California - In mongolfiera in cerca della vaquita
Una delle ultime avventure di Jacques Cousteau fu proprio tentare di fotografare e riprendere con le telecamere Phocoena sinus (Focena mascherata o vaquita, per i pescatori del posto) nel Mar di Cortez, in una zona ristretta dell'Alto Golfo di California. La vaquita, sensibilissima quanto timida, è in grado di sentire un respiro anche a diversi chilometri di distanza, tanto più quindi udì il rumore provocato dalla Calypso, la nave oceanografica di Cousteau, e non si fece... trovare. Da secoli, vive emarginata in una zona tra le Baje Norte e del Sonora, di fronte all'estuario di Rio Colorado. Per colpa dell'inquinamento portato dal fiume, minacciato dai pesticidi, sembra che oggi vivano solo 600 esemplari di questa specie rarissima. Simile ai delfini, dall'aspetto piacevole, rotondeggiante e cicciotello, caratterizzato da una mascherina nera intorno alla bocca e agli occhi sul muso tozzo, arriva al massimo ad un metro e mezzo di lunghezza. Grazie ad una campagna di sensibilizzazione iniziata negli anni scorsi, che affianca associazioni ambientaliste e cooperative di pescatori, senza la collaborazione delle quali tutto sarebbe stato inutile, si sono prese una serie di misure adeguate, incominciando dall'impegno della gente locale a garantire una maggiore attenzione nell'evitare l'accidentale cattura nelle reti. L'obbiettivo di Cousteau era proprio quello di voler fotografare questo piccolo e raro cetaceo, al fine di poter sfruttare le sue foto per incrementare la campagna di sensibilizzazione, ma dovette abbandonare la missione. La difficoltà nello studio di questi animali risiede nella loro sensibilità verso i rumori in superficie; per risolvere il problema Jay Kimball, famoso esperto di trasvolate in mongolfiera, sfruttò le sue esperienze per rimanere alla minima altezza possibile sopra il livello del mare, senza produrre alcun rumore. Grazie a questa geniale idea possiamo ora apprezzare, attraverso splendide immagini, scene di vita quotidiana di questo schivo, ma affascinante "strano delfino". Le immagini fornite da Jay Kimball attualmente sono le uniche al mondo.
Fonte: La Stampa -tuttoLibritempoLibero
News controllata da: Stefano MORETTO
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