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venerdì 9 agosto 2002
Sidney - Nave contro la barriera corallina
Secondo gli scienziati ci vorranno migliaia di anni prima che il tratto di 3500 km della grande barriera corallina australiana danneggiato tre giorni fa dall'impatto con la Doric Chariot, una nave da carico greca lunga 225 m e carica di carbone, possa tornare normale. Al danno causato dall'impatto stesso si aggiunge la presenza di tracce di una particolare sostanza usata come vernice per imbarcazioni che può impedire la riproduzione del corallo. Andrew Skeet, che dirige il parco marino della grande barriera, si è detto sicuro del fatto che ci vorranno migliaia di anni prima che il corallo possa recuperare. Attualmente l'Authority che si occupa di tutelare la barriera intende intentare un processo contro la compagnia e gli ufficiali della nave, che è finita contro la barriera dopo essere stata rimossa da un banco di sabbia da cui si era precedentemente incagliata. Le sanzioni previste si aggirerebbero intorno ai 600mila euro.
News controllata da: Alessia COMINI
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