giovedì 27 marzo 2003
Bagdad - Delfini sminatori nella guerra in Iraq
Si amplia il numero di animali impiegati nel conflitto. Dopo i quasi 2000 cani già utilizzati dagli americani, sono in arrivo a Umm Qasr dei delfini addestrati a rintracciare le mine. Grazie al loro raffinatissimo sonar, questi cetacei saranno impiegati per rendere possibile l’arrivo delle navi che portano, oltre agli armamenti, anche rifornimenti ed aiuti per la popolazione civile.
La “squadra” di delfini, alloggiata in apposite vasche, lavorerà insieme ad un gruppo di otarie con la quinta flotta dell’US Navy. Alcuni di questi mammiferi sono già stati impiegati nella precedente guerra del Golfo. I delfini arriveranno a bordo di aerei appositamente predisposti.
Fortunatamente, non spetta a questi animali intervenire sugli ordigni, ma si limiterebbero ad applicare al di sopra di essi una boa visibile dalla superficie, e quindi più facilmente disinnescabile ad opera degli artificieri.
A partire dagli anni ’60 la Marina militare americana ha avviato un progetto di addestramento di delfini a scopi militari, per poterne sfruttare il sonar biologico. Una delle prime missioni risale alla guerra del Vietnam; ne sono seguite poi altre in Bahrein durante la guerra Iran-Iraq, e nel 1991-92 durante la prima guerra del Golfo.
News controllata da: Francesco RICCIARDI
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