Invia tutti gli SMS che vuoi!
SommarioRicerca
PoesieE-Card, Articoli, ScreenSaver, ecc...
Utenti RegistratiArea E-mail

 « | 731 | 732 | 733 | 734 | 735 | 736 | 737 | 738 | 739 | 740 | » Torna all'elenco 

  Se@News

mercoledì 30 marzo 2005

Ecuador - Le Galapagos, un patrimonio mondiale in pericolo


Squalo martello
Le attività di pesca di frodo e le sempre più frequenti violazioni delle leggi sull'ambiente minacciano la conservazione dell'ecosistema nelle Galapagos e potrebbero presto spingere l'Unesco, che ha deciso di disporre un'ispezione, a prendere drastiche decisioni. L'organismo delle Nazioni Unite ha infatti deciso di inviare nell'arcipelago un pool di ispettori, guidati dall'italiano Francesco Bandarin, per eseguire controlli sullo stato di conservazione del parco nazionale e della riserva marina, dichiarati patrimonio dell'umanità 25 anni fa.
L'esito del sopralluogo che si svolgerà tra il 14 e il 16 aprile prossimi, potrebbe portare al declassamento dell'area e al suo inserimento nella lista nera dei patrimoni mondiali in pericolo. Questa eventualità sarebbe un'enorme perdita per il governo ecuadoriano e per gli abitanti delle isole, in quanto verrebbe meno il sostegno finanziario internazionale di cui attualmente godono.
L'entrata in scena dell'Unesco è arrivata in seguito alle pressioni dei media e delle organizzazioni internazionali che hanno denunciato la grave situazione di deterioramento in cui si trova la riserva a causa di una serie di attività illegali che spesso si svolgono sotto gli occhi delle autorità locali. In particolare grande risalto hanno avuto i dati diffusi da alcune organizzazioni che hanno denunciato che circa l'80% di un milione e 700.000 squali uccisi nei mari ecuadoriani provengono dalle Galapagos. L'Ecuador, in cui la popolazione degli squali è diminuita del 60%, esporta annualmente 850 tonnellate di pinne che sono considerate afrodisiache nei mercati asiatici, dove si può pagare fino a 100 dollari per un piatto di questo cibo.
In seguito alla preoccupazione che questi dati hanno suscitato in tutto il mondo, il presidente dell'Ecuador, Lucio Gutierrez, ha emanato un decreto per fermare la pratica dello "shark finning", che consiste nell'asportazione delle pinne dall'animale ancora vivo che viene poi rigettato in mare dove trova una morte lenta e straziante.
Ma non è solo la mattanza degli squali a destare preoccupazione nell'arcipelago delle Galapagos. All'inizio dell'anno sono stati smantellati diversi campi di raccolta del "trepang", un echinoderma a rischio di estinzione e considerato come afrodisiaco che in Italia è noto con il nome di oloturia o cetriolo di mare. Infine, un altro elemento di preoccupazione per gli osservatori internazionali sono le attività di pesca sportiva. L'Unesco è stata messa a conoscenza che imprese locali organizzano vere e proprie competizioni, come il torneo internazionale di pesca svoltosi nell'isola di San Cristobal all'inizio di febbraio, che agenzie turistiche specializzate propagandano attraverso Internet in tutto il mondo.

News controllata da: Francesco RICCIARDI


  Altre Se@News

vai all'Archivio

 « | 731 | 732 | 733 | 734 | 735 | 736 | 737 | 738 | 739 | 740 | » Torna all'elenco 

Hosted by AstraNet Bergeggi Diving Shool

Copyright © 1999 - 2017. Tutti i diritti riservati.
E' vietata la riproduzione in qualsiasi formato, e su qualsiasi supporto, di ogni parte di questo sito senza l'autorizzazione scritta dell'autore.
Sito realizzato da Mauro ROMANO, fotografie dei rispettivi fotografi.
Service Provider AstraNet