|
sabato 23 agosto 2008
Australia: squali minacciati dal commercio delle pinne
Allarme in Australia per il commercio delle pinne di squalo, che secondo gli ultimi dati avrebbe toccato circa 230 tonnellate di esportazione in poco meno di un anno.
Le pinne, ricercate in Asia per zuppe tradizionali, erano parte di più di 500 tonnellate di carne di squalo vendute a mercati asiatici negli ultimi 13 mesi. Secondo i calcoli del Fondo mondiale per la natura Wwf, le cifre corrispondono all'uccisione di 10 mila squali adulti.
I prodotti di squalo venduti all'estero comprendono 46 tonnellate di olio di fegato e 23 tonnellate di squalene, o acido piruvico, un idrocarburo presente nell'olio di fegato dell'animale, usato in prodotti di cosmetica.
Imminenti quindi le pressioni contro il governo di Camberra, reo di non aver preso le dovute precauzioni per salvaguardare gli animali e che ora sta esaminando con attenzione la proposta di un santuario degli squali nel Mar dei Coralli.
Fonte: AQAA
News controllata da: Ernesta LA FACE
|
