domenica 22 marzo 2009
Pesci-robot, l'ultima arma contro l'inquinamento
Un gruppo di scienziati della School of Computer Science and Electronic Engineering, nell'Università di Essex, ha messo a punto la prima squadriglia di pesci robot, che scorrazzerà per i fondali acquatici individuando le zone ad alto inquinamento.
Il pesce cibernetico è in grado di nuotare alla velocità di un metro al secondo. Una volta nell'acqua, imita il movimento ondulatorio dei veri pesci, e si sposta in direzione delle zone a maggior densità d'inquinamento indirizzato dai suoi sensori chimici, che sono in grado di individuare e quantificare le sostanze tossiche. Il suo scopo è di localizzare le fonti, come vecchi barili industriali o tubature subacque. Fatto ciò è capace di inviare le informazioni e le coordinate ai computer dei laboratori atttraverso un sistema di comunicazione wireless.
Il primo utilizzo del pesce robotico sarà effettuato nelle acque del porto di Gijon, in Spagna, all'interno di un proggetto ambientale della durata di 3 anni. Se la missione andrà a buon fine gli scienziati estenderanno l'utilizzo del nuovo strumento anche ad altre zone umide a rischio. Visualizza la video sul sito youtube
Fonte: dire giovani.it
News controllata da: Ernesta LA FACE
|