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venerdì 27 agosto 2010

Un cetaceo a “spasso” nel Tigullio


Un cetaceo a zonzo per la Riviera ligure. Un capodoglio, o forse un balenottero. Non è proprio un evento raro, sostiene Maurizio Wurtz, docente di Biologia dei cetacei all’Università di Genova, «visto che si tratta di una specie diffusa in tutto il Mediterraneo».
Ma è anche vero, dicono i pescatori e gli habitué della zona, che non è neppure all’ordine del giorno imbattersi in un cetaceo tra i più grandi del mondo o avere un incontro ravvicinato con la sua sinuosa pinna dorsale e il suo muso squadrato. L’avvistamento ieri mattina, intorno alle 10.30, tra Zoagli e Chiavari. «Ho visto una balena» ha detto un diportista che ha telefonato alla Capitaneria di porto di Santa Margherita. «Abbiamo raggiunto il punto indicato con il gommone – racconta il comandante Paolo Majoli -. Ci siamo diretti verso Levante mentre l’elicottero della Guardia costiera della Spezia, in servizio nell’Area marina protetta di Portofino, sorvolava la zona». Pochi istanti e Majoli, a bordo insieme al comandante della motovedetta CP 528, Luigi De Gennaro, ha catturato con lo sguardo l’inconsueto ospite. «E’ stata un’emozione vedere l’animale puntare il muso verso il fondale mostrando la pinna della coda, grigia e ampia – racconta Majoli -. L’abbiamo seguito per un tratto, chiedendo ai diportisti che, pure, avevano avvistato il cetaceo e si affannavano a tenergli dietro, di procedere a velocità ridotta per non disturbarlo. Eravamo a circa 800 metri dalla costa. Tra Chiavari e Lavagna l’abbiamo perso di vista». Nel primo pomeriggio, nel tratto di costa tra Sestri Levante e Riva Trigoso, secondo le testimonianze dei bagnanti, il cetaceo si è ulteriormente avvicinato alla riva, suscitando l’ammirazione generale. Poi, all’improvviso così come era comparso, e com’è nello stile delle star dello spettacolo, è scomparso. «Al comandante Di Gennaro, che da anni pattuglia la zona, non era mai capitato un avvistamento del genere – aggiunge Majoli -. Dal confronto con le schede tecniche in nostro possesso abbiamo riconosciuto nel cetaceo, lungo circa 12 metri, un capodoglio. L’avvistamento, con tutti i dettagli del caso, è stato segnalato, come vuole la prassi, al ministero dell’Ambiente».

Fonte: Il secolo XIX

News controllata da: Ernesta LA FACE


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