Gigliola BRUNO

Ruolo in MondoMarino.net: Biologa
Data di registrazione: 24/03/2003
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Gigliola BRUNO nasce a Lido di Venezia il 28/01/1972 e la sua passione per il mare la si intuì fin da subito quando, con maschera, pinne e boccaglio trascorreva la maggior parte del suo tempo in acqua a osservare affascinata l’ecosistema marino. Erano vane le chiamate della madre per farla uscire dall'acqua.

Negli anni del liceo questa sua passione e questo suo amore per la biologia marina vennero arricchite e incrementate.

Nel frattempo la sua sete di sapere si accrebbe sempre più e la sua biblioteca si arricchì di volumi sempre nuovi e aggiornati.

La scelta della Facoltà fu scontata: Scienze Biologiche a Padova.

Durante gli anni universitari tanti tasselli del sapere cominciarono a concretizzarsi in una logica che in Gigliola crearono un forte legame con la natura e un enorme desiderio di dedicare tutta la sua vita a sensibilizzare le persone al rispetto dell'ambiente. È una persona che ama prefiggersi compiti titanici! La stimolano molto e la caricano di energia.

Nel 1997 prese contatti con l'Acquario di Rimini dove si sarebbe potuto concretizzare il suo sogno di fare una tesi sui delfini tursiopi. Ma le aspettative furono più grandi di quanto lo fossero le possibilità concrete, in quanto, per problemi interni all'Acquario questo suo sogno svanì, ma ciò non bastò a farle perdere di vista la meta, anzi, scrisse una e-mail a Giuseppe Notarbartolo di Sciara che la indirizzò all'Istituto Tethys, che si occupa dello studio dei cetacei. Piena di energia e di voglia di fare iniziò a collaborare con loro per una campagna di raccolta di dati sulle popolazioni di delfini tursiopi dell'Adriatico. Questa sarebbe potuta essere la sua tesi, finalmente! Ma il destino nuovamente non la pensava così in quanto quello fu un anno sfortunato per gli avvistamenti di tursiopi e così dovette rinviare di nuovo il suo sogno. Sempre più depressa, ma con la medesima e immutata passione nel cuore, intraprese un viaggio alle Isole Hawaii per conoscere il famosissimo Dr. Louis Hermann "padre" dei cetologi. Secondo voi ci riuscì? No! Il destino di nuovo fu contro per una serie di motivi diversi. Da quel viaggio, almeno, guadagnò la possibilità di acquistare un sacco di libri sui delfini.

Una sua piccola soddisfazione le venne quando preparò per l’esame di Etologia una piccola tesina intitolata: “DELFINI: allevamento dei piccoli e relazioni sociali”.

Continuò e leggere e ad aggiornarsi su tutto ciò che concerneva la biologia e poi si laureò con una tesi dal titolo: “INDICI BIOLOGICI DI STRESS IN POPOLAZIONI DI BIVALVI NELLA LAGUNA DI VENEZIA” e fece l’Esame di Stato per Biologo.

Sei mesi dopo la laurea trovò impiego nel Centro di Educazione Ambientale del Comune di Venezia presso il Forte Carpendo a Carpenedo (VE). Il suo compito era quello di cercare in un anno di rendere il Centro Ambientale autosufficiente e funzionale. Si mise subito all’opera e si prodigò molto a questo fine. Lì faceva visite guidate al Bosco di Carpenedo e nei litorali sabbiosi di Lido, Cavallino (VE), ecc., inoltre teneva corsi di aggiornamento per i docenti e faceva lezioni inerenti a materie di tipo biologico e naturalistico, come ad esempio Educazione Ambientale, le caratteristiche del bosco e dei litorali sabbiosi, le problematiche dovute agli effetti dell’inquinamento, ecc.

Alla fine dopo tante vicissitudini il progetto non decollò a causa di mancati finanziamenti, così si ritrovò all’improvviso senza uno scopo.

Decise allora di prendere il brevetto sub con la società I.A.N.T.D., così si iscrisse alla scuola Freetime Diving a Lido e conseguì l’ OPEN WATER NITROX DIVER e subito dopo l’ ADVANCE OPEN WATER DIVER.