lunedì 14 luglio 2003
Santiago – Il “blob” era un capodoglio, secondo gli scienziati cileni
Gli scienziati cileni, dopo aver osservato nel tessuto prelevato dalla carcassa arenata in una spiaggia del Pacifico delle ghiandole dermali tipiche del capodoglio, hanno messo termine alle fantasie di ritrovamento di un polpo gigante. Quando un capodoglio muore in mare, la decomposizione fa sì che diventi “uno scheletro sospeso in una massa semi-liquida, in un involucro di pelle e grasso” affermano gli studiosi. E’ quindi possibile che la pelle si rompa e che lo scheletro affondi, lasciando il resto a galleggiare.
Fonte: Reuters
News controllata da: Francesco RICCIARDI
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