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Eunice aphroditois o "verme di rimini" o "vermara"

Stampato da: MondoMarino.net
Categoria: Biologia Marina
Nome del Forum: Biologia Marina
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Data di Stampa: 24 Aprile 2024 alle 15:33


Topic: Eunice aphroditois o "verme di rimini" o "vermara"
Postato da: DESOSSIRI
soggetto: Eunice aphroditois o "verme di rimini" o "vermara"
Postato in data: 14 Febbraio 2007 alle 15:32
salve a tutti
sto lavorando sull Eunice aphroditois......conosciuto come verme di rimini o vermara ed usato come esca nel surfcasting o nella pesca a bolentino...
vorrei sapere se qualcuno di voi ha del materiale su questo polichete errante,di qualsiasi tipo (ciclio biologico,foto,tecniche di cattura,...)

grazie



Risposte:
Postato da: biolokitamarina
Postato in data: 15 Febbraio 2007 alle 00:29
ciao forse ho qualcosa ma in spagnolo, peró posso aiutarti a tradurlo Wink

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Roberta
Biologa Marina

La felicidad para la abeja como el delfin es existir, para el hombre es reconocer la existencia y maravillarse ante ella. -J.Costeau


Postato da: DESOSSIRI
Postato in data: 16 Febbraio 2007 alle 14:05
magari...le notizie che tu hai cosa riguardano di preciso^^^^


Postato da: Sciukoku
Postato in data: 17 Febbraio 2007 alle 14:58
Postato originariamente da DESOSSIRI

salve a tutti
sto lavorando sull Eunice aphroditois......conosciuto come verme di rimini o vermara ed usato come esca nel surfcasting o nella pesca a bolentino...
vorrei sapere se qualcuno di voi ha del materiale su questo polichete errante,di qualsiasi tipo (ciclio biologico,foto,tecniche di cattura,...)

grazie
 
 
non ci crederesti, ma ti posso aiutare. anche io vado a pesca, e anche io mi sto documentando sui vermicelli che uso (dei nereidi policheti, o "koreani"), e se vuoi, potrò aiutarti con tutto il piacere possibile.
 
se più specificamente mi chiedi che vuoi sapere, allora ti potrò dire qualcosa.


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Postato da: DESOSSIRI
Postato in data: 17 Febbraio 2007 alle 18:53
bene!
tu cosa sai dell'Eunice aphroditois ???

oppure sai indicarmi delle fonti di informazioni su questo splendido animale?


Postato da: Sciukoku
Postato in data: 18 Febbraio 2007 alle 16:51
 
è questo il bel tipaccio che ti cercavi!?!??
 
comunque mi dispiace (e penso che anche tu abbia già trovato quest'immagine), ma sono riuscito a trovare poco e niente su questo vermone.
 
mi dispiace, pensavo fosse più facile ottenere info su di lui.
 
ho solo informazioni relative al suo ordine, gli eunicidi, e nemmeno tantissime.
 
semmai ti dovessero servire, chiedimelo.
 
p.s. questo vermone può raggiungere anche i 3 metri di lunghezza o sbaglio!!?!?


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Postato da: biolokitamarina
Postato in data: 19 Febbraio 2007 alle 01:53
le informazioni che ho solo riguardano piccole descrizione della specie, tratte da investigazioni su inventari dei policheti del Venezuela...

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Roberta
Biologa Marina

La felicidad para la abeja como el delfin es existir, para el hombre es reconocer la existencia y maravillarse ante ella. -J.Costeau


Postato da: giorupta
Postato in data: 19 Febbraio 2007 alle 11:53
    Ho un pò di materiale (in lingua inglese, tratto da un testo specialisitco) limitatamente alla famiglia Eunicidae di cui fa parte Eunice aphroditois.....la singola specie è citata solo un paio di volte. Eventualmente fai sapere se ti interessa Ciao

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http://www.biologiamarina.eu


Postato da: nicrosoft
Postato in data: 19 Febbraio 2007 alle 14:46
Se vuoi ma penso che ormai tu lo sappia...anche mondo marino parla abbastanza di questa specie...io ho trovato solo che si tratta del più grande polichete dell adriatico(sono stati segnalati individui anche di 3 m!). Vive all’interno di tubi pergamenacei solitamente a grandi profondità. Di notte viene catturato facilmente con esche luminose per essere utilizzato poi come esca a sua volta. by nico



il mare unisce i paesi che separa





Postato da: DESOSSIRI
Postato in data: 19 Febbraio 2007 alle 16:15
ragazzi ringrazio tutti per l'interesse e la disponibilitàWink,ma io su questa splendida bestia ci lavoro da mesi,quindi pur ringraziandovi, le vostre notizie risultano per me scontate.....

sto lavorando per capire il ciclo biologico e le modalità di riproduzione x  farne un lavoro per tesi oltre che per un'eventuale e sperata pubblicazione scientifica (chiaramente con l'ausilio di studiosi polichetologi)

quindi se avete notizie ANCHE "AMATORIALI"  su ciclo biologico e riproduzione fatevi avanti....per il resto so tutto ( o quasi!!!)


Postato da: stefano79
Postato in data: 09 Ottobre 2008 alle 23:00
Ripesco questa vecchia discussione perchè ho dei dubbi sulla specie in questione. In quasi tutti i siti italiani che ho visto considerano "Eunice Aphroditois" il nostro Verme di Rimini (con tanto di foto), mentre molti siti in inglese con quel nome identificano http://www.monblog.ch/optimiste/?p=200604021444406 - questo verme , che dovrebbe trattarsi di una specie tropicale.

Vorrei sapere chi ha ragione ...e magari anche il nome vero di questa specie tropicale.

Grazie in anticipo!
    


Postato da: scubabob
Postato in data: 10 Ottobre 2008 alle 01:15
Ciao Stefano,
per quanto ne so io, il 'Bobbit worm' per ora è solo Eunice sp., non mi risulta che sia stato descritto.
Non so nulla della specie dell'Adriatico, ma la specie tropicale mi sembra molto diversa: oltre alle antenne e alle mandibole fortissime, larghe il doppio del corpo (unico fra tutte le specie animali, marine e non), ha un corpo che sembra di plastica, per le sue iridescenze multicolori, con delle alette simili a lamette su tutto il corpo, che gli consentono di muoversi molto velocemente. Vive sotto la sabbia e di notte sbuca con la testa, in attesa di qualche preda. L'ho incontrato 3 volte in Indonesia e ho visto la sua forza, quando ha strappato di mano una bacchetta metallica da un subacqueo che l'agitava sopra di lui, ad un metro circa d'altezza.
Una notte, mentre ero sdraiato su un fondale sabbioso, intento a fotografare un crostaceo su un cerianto, qualcosa ha afferrato il guanto della mia mano sinistra, appoggiato a terra, e mi ha 'sbatacchiato' per bene, con grandissima forza. Non riesco a pensare ad altro che ad un Bobbit worm, anche se al buio non l'ho visto e poi sono scappato via come un fulmine. Ero da solo e quella sbatacchiata mi ha colto del tutto impreparato! Smile

Ti allego un primo piano delle mandibole: il corpo estraneo è un pezzetto di pesce col quale stavo cercando di fare uscire un po' dalla sabbia l'orrenda creatura.



Anche di questa specie si dice che raggiunga i 3 metri, ma credo che nessuno lo abbia ancora verificato.



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Ciao
Roberto

http://www.robertosozzani.it - Scubabob
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Postato da: stefano79
Postato in data: 10 Ottobre 2008 alle 22:03
Grazie mille Scubabob, bellissima la foto!


Postato da: silviafocolari
Postato in data: 01 Maggio 2009 alle 11:37
La specie: L'Eunice aphroditois come tutti gli anellidi policheti presenta il corpo suddiviso in segmenti lineari disposti lungo l'asse antero-posteriore; dove ogni segmento costituisce un metamero. Il capo detto prostomio include il cervello e la parte terminale del corpo (pigidio) porta l'ano. Negli Eunicidi il celoma o cavità del corpo è segmentato per mezzo di setti trasversali; ognuno dei quali è formato da un doppio strato di peritoneo. Come completamento alla segmentazione primaria della cavità del corpo, anche i nervi laterali diretti alla muscolatura del corpo, i vasi ematici e gli organi escretori sono metamerici. Nel celoma è presente un liquido che agisce da scheletro idraulico sul quale agiscono i muscoli, determinando variazioni nella forma del corpo; in particolare quando quelli longitudinali si contraggono aumentano il diametro dei segmenti e aiutano il polichete ad ancorarsi al tubo; invece la contrazione di quelli circolari esercita una forza diretta avanti e indietro e l'animale può allungarsi. Questa specie utilizza anche delle contrazioni peristaltiche, che percorrono longitudinalmente alcune parti segmentate provocandone anche l'accorciamento; i movimenti ondulatori del corpo servono anche per mantenere il flusso dell'acqua costante sulle loro branchie. Gli Eunicidi come ausilio per lo spostamento all'interno del tubo da essi secreto, si avvalgono di parapodi:ossia appendici laterali che sporgono da ognuno dei segmenti del corpo; in particolare sono provviste di setole laterali che aumentano la presa nel substrato. Generalmente i tubi vengono costruiti cementando materiali esterni con le secrezioni prodotte dalle ghiandole, che gli Eunicidi  posseggono sulla faccia ventrale dei segmenti. Infatti i tubi sono necessari ,perchè vengono utilizzati come nascondiglio per eludere i predatori e come appostamento per la cattura di prede di passaggio (piccoli invertebrati compresi altri policheti); le prede vengono prese con una sorta di faringe eversibile; su questa sorta di proboscide sono presenti due o più mascelle chitinose; il cibo passa poi alla bocca, situata come in tutti i policheti sotto il prostomio e circondata lateralmente e ventralmente  dal peristomio; comunque l'adattamento alla vita all'interno dei tubi ha portato alla riduzione di alcuni organi di senso prostomiali. Gli Eunicidi sono policheti sedentari dioici cioè a sessi separati; i gameti vengono prodotti da regioni specializzate del tronco  e poi maturano nel liquido celomico; successivamente l' emissione avviene per rottura delle pareti del corpo; infatti gli eunicidi fanno parte di quelle forme di policheti che diventano pelagiche quando raggiungono la maturità sessuale; questo fenomeno è noto come epitochia:ossia la formazione di un individuo riproduttore o epitoco adatto ad abbandonare tubi o altre sedi del fondo e a diventare pelagico. Tali modificazioni epitocali comprendono variazioni nella forma del capo, dei parapodi, nella dimensione dei segmenti: in particolare quelli genitali mostrano modificazioni più eclatanti. Generalmente questi policheti epitochi risalgono alla superficie per liberare le uova e gli spermi; il comportamento denominato sciamatura raduna gli individui maschili e femminili maturi sessualmente; si ritiene che la femmina produca un feromone che attiri il maschio e lo stimoli nell'emissione degli spermi; di conseguenza anche questi ultimi stimolano quella delle uova. Si ritiene che siano delle neurosecrezioni prodotte dal cervello a controllare la formazione dei gameti e lo sviluppo delle fattezze epitocali;Negli Eunicidi è interessante anche lo stadio larvale ; infatti  differentemente dagli altri policheti (Serpulidi, Fillodocidi) la trocofora non è planctonica perchè ricche di vitello e lecitotrofiche.
Se vuoi altre informazioni fammi sapere...
A presto,
silvia


Postato da: silviafocolari
Postato in data: 27 Maggio 2009 alle 20:02
Ciao Desossiri, come stai?
Ti ho risposto anche con messaggio privato ....ma la tua posta è piena; Lo sapevi?
a presto,:)
silvia


Postato da: peschereccio
Postato in data: 07 Ottobre 2009 alle 11:18
Data la tua conoscenza riguardo l'eunice aphoroditois ti sarei grado se potresti aiutarmi a trovarlo per comprarlo.......chiaramente al di fuori dell'italia......ti ringrazio anticipatamente cordiali saluti


Postato da: peschereccio
Postato in data: 07 Ottobre 2009 alle 11:20
Data la tua conoscenza riguardo l'eunice aphoroditois ti sarei grado se potresti aiutarmi a trovarlo per comprarlo.......chiaramente al di fuori dell'italia......ti ringrazio anticipatamente cordiali saluti mailto: -


Postato da: unicro
Postato in data: 23 Settembre 2010 alle 17:55
    grazie silvia della tua spiegazione, ma ke dici si possono allevare questi vermi, volevo sapere quanto vivono,quante uova fanno ecc ecc
ciao grz unicro


Postato da: hunterfish
Postato in data: 08 Giugno 2011 alle 01:25
Ciao Anzi buona sera leggevo ora i vostri post e vedo che sei molto informata
e competente sul argomento vorrei solo avere delle delucidazioni se puoi aiutarmi volevo capire se è possibile allevarli e se si come?

Venerdi scorso ne ho preso uno per la mia battuta di pesca setimanale e ne sono rimasto affascinato lo conservato fino ad oggi in frigo ma leggendo alcuni forum scopro che non è l'ideale per conservarlo vivo allora sta sera l'ho tirato fuori  e gli ho pulito l'acqua e la vaschetta e lo messo in garage è abbastanza fresco come ambiente non è il massimo ma forse è migliore del frigorifero  lo spero almeno Smile

Domani mattina lo controllero e vediamo al massimo lo rimetto nel frigo protetto da una borsa termica.

La mia idea sarebbe di provare a farlo vivere e riprodurre  in cattività lo so che non è corretto ma nemmeno 20 euro non lo sono Confused

Attendo notizieSmile

Grazie mille

                                                                             Alessandro



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