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Racconti di Viaggio
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Icona di Messaggio Evento: FISHERMEN'S COVE - FILIPPINE - Data Evento: 07 Febbraio 2009(Topic Chiuso Topic Chiuso) Rispondi al Topic Posta un nuovo Topic
Autore Messaggio
slotmaster
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bullet Eventi del Calendario: FISHERMEN'S COVE - FILIPPINE
    Postato: 06 Marzo 2009 alle 19:19

7 Febbraio 2009.

Piove e fà freddo, ma oggi è un bel giorno. Infatti ci stiamo imbarcando sull’Airbus A330 della Qatar Airways che ci porterà nelle Filippine!

E’ un anno che contavamo i giorni che ci separavano da questo momento.

Due settimane al Fishermen’s Cove di Puerto Galera è la vacanza che avevamo scelto basandoci essenzialmente sui forums letti qua e là su internet.

Noi siamo degli snorkelers assatanati sempre alla ricerca dei reefs più intatti e sperduti, ma questa volta c’è Alice, la mia bimba di tre anni, e quindi quest’anno abbiamo dovuto scendere ad un compromesso tra le nostre spartane velleità vacanziere e le sue delicate esigenze.

 

I forums relativi a questo resort lasciavano perplessi, in quanto c’era chi ne parlava male (la nettissima minoranza), e chi ne parlava benissimo, con un’esaltazione che lasciava commossi (la stragrande maggioranza). Tutti però erano concordi nell’affermare che la cucina del Fishermen’s era fantastica.

A 51 anni d’età ho ormai capito da un pezzo che è impossibile fare qualcosa che vada bene per tutti, quindi abbiamo dato retta alla maggioranza esaltata e commossa.

 

Sebbene con la Qatar Airways si voli benissimo, l’arrivo a Manila ci vede discretamente stanchi. Curiosamente la mia bimba è quella meno provata dal viaggio.

Le sue ridotte dimensioni le hanno permesso di dormire tranquillamente anche sui sedili della classe economica, e nell’aerostazione di Doha, dove abbiamo atteso per sei noiosissime ore la coincidenza per Manila, c’è un intero settore dedicato ai giochi per i bimbi...

L’organizzazione Promoworld/Fishermen’s si rivela impeccabile. All’esterno dell’aerostazione di Manila c’è il pulmino che, una volta caricati noi sei e tutte le nostre voluminose valige, parte in direzione del porto di Batangas. Ci sono circa 110 km (due ore) da percorrere, su una  specie di autostrada che si imbocca dalla periferia sud-est di Manila. Ci sono numerosissimi cantieri che rallentano il traffico, ma pare che entro l’anno dovrebbe essere tutto ultimato e ciò, unitamente al nuovo raccordo diretto con l’aeroporto, dovrebbe ridurre del 50% il tempo totale di percorrenza stradale.

Al porto di Batangas ci accoglie una “bangka”, uno di quei barconi tipici filippini con i due bilancieri stabilizzanti laterali. Due ore di mare piuttosto allegro e, ormai sera, attracchiamo finalmente al pontile del Fishermen’s.

Facciamo subito conoscenza con Beppe, il proprietario del resort. Cordialissimo ed efficiente. Ci guida ai nostri bungalow e ci dà appuntamento per la cena. Anzi, ci dà appuntamento per la prima delle fantastiche cene che qui sono di standard.

Signore, se avrete la felice idea di passare le vostre vacanze in questo resort, dimenticatevi qualunque dieta. E’ impossibile resistere a ciò che avrete nel piatto. Avevo letto nei forums che qui si mangiava benissimo, come in Italia.

E’ falso. Qui si mangia molto meglio che da noi.

E si mangia anche molto meglio che nei numerosi mega-resorts tipici del Mar Rosso, che lasciano di stucco per l’abbondanza e la varietà dei cibi e dei dolci che poi, di fatto, si rivelano essere vivande ripetitive e di qualità media.

Durante questa vacanza, la mia piccola Alice ha sempre divorato di gran gusto qualunque cosa ci fosse nel piatto.

 

I Fishermen’s è un resort ottimizzato per chi pratica attività scuba. Ha un diving efficientissimo e due istruttori subacquei con una preparazione a dir poco sbalorditiva, il tutto inserito in uno scenario marino (e terrestre!) di incomparabile bellezza. Noi siamo venuti qui, con mogli & bimba, con l’intenzione di fare solo del puro snorkeling & balneazione, e quindi con delle esigenze ben diverse da chi pratica il diving.

 

Dai numerosi forums che avevo analizzato prima di decidere la destinazione finale della vacanza, pareva emergere che la baia in cui sorge il resort fosse un pantano che rendesse impensabile qualunque velleità di vacanza marina non puramente finalizzata allo scuba diving di tipo off-shore.

Dopo due settimane spese al Fishermen’s, posso garantirvi che la situazione è da interpretare in modo alquanto diverso.

Allora, la baia dei pescatori (fishermen’s cove appunto) è un settore in cui, con la bassa marea, il fondale marino rimane scoperto per alcune ore per circa un centinaio di metri.

Questo fondale limaccioso è un ecosistema estremamente interessante da vedersi. Le mangrovie  sono imperanti, e tra le loro fitte radici vivono una miriade di animaletti che hanno il potere di affascinare chiunque abbia una mente viva e permeabile alle mille espressioni della vita. E’ come assistere in tridimensionale ad un documentario di Piero Angela. Ho visto i combattimenti dei granchi blu con le chele rosso-fuoco. Ho visto nugoli di perioftalmi, quegli incredibili pesciolini che sopravvivono saltellando tranquillamente sul fondale in secca. Ho visto i Martin Pescatori in agguato sui rami delle mangrovie, e gli aironi passeggiare alla ricerca di qualche pesciolino distratto.

La mia bimba era affascinata da ciò che scopriva ogni giorno, nonostante i suoi soli tre anni di età.

 

Il fatto che questo fondale fosse comunque effettivamente non adatto per attività di balneazione “da spiaggia”, ha comportato due effetti piuttosto interessanti: il primo effetto è che i tanti bagnanti filippini (persone assolutamente meravigliose ma rumorose come noi italiani), proprio per questo motivo NON vanno nella spiaggia di fianco al Fishermen’s a passare le loro giornate. E, soprattutto nei sabati & domeniche, ciò segna la differenza tra il Caos e la Tranquillità.

Il secondo magnifico effetto è che, compreso nel trattamento di pensione completa, c’è il quotidiano servizio di trasporto in barca tra il resort e qualunque spiaggia o punto di immersione scelto dai clienti. Si può mangiare pranzo in barca (magnifico!), o si può tornare al resort per il pranzo, per poi farsi portare nuovamente sull’ennesima spiaggetta deserta adagiata sopra la barriera corallina. Spiaggette che distano dai tre ai dieci minuti di barca dal pontile...dove stà scritto che la spiaggia deve obbligatoriamente essere a 50 metri dalla stanza d’albergo?

Qui non ci si annoia mai.

E’ sicuramente un mènage quotidiano un po’ movimentato e poco adatto a chi cerca una letargica situazione di “spiaggia strettamente connessa alla propria camera ed al proprio bar”.

Dipende, come sempre, da cosa si cerca.

 

Chi vuole il l’albergo a cinque stelle ove abbronzarsi ed ostentare la propria vanità in un contesto sociale impersonale e sempre uguale, NON và sicuramente al Fishermen’s.

Chi crede di essere un semidio e, con la puzza sotto il naso, rifiuta il contatto sociale, NON và sicuramente al Fishermen’s.

Chi vede nel mare puramente una coreografia per rendere più esotico il proprio scenario di galletto sciupafemmine, NON và sicuramente al Fishermen’s.

Chi si porta la carta igienica profumata da casa “...perché con quella che c’è in giro non riesco proprio a...”, NON và sicuramente al Fishermen’s.

 

Ma chi vuole un resort dove tutti sono subito amici e la sera è un sacrificio andare a letto perché ciò interrompe le chiacchierate sulle proprie esperienze di viaggio, VA’ sicuramente al Fishermen’s.

Chi mette il mare, la natura ed il relax al centro della vacanza, VA’ sicuramente al Fishermen’s.

Chi vuole risorgere dalle ceneri del proprio stress quotidiano, VA’ sicuramente al Fishermen’s.

Chi vuole fare una vacanza che non dimenticherà mai, VA’ sicuramente al Fishermen’s.

 

Noi abbiamo vissuto la vacanza dal punto di vista degli snorkelers, e quindi cercavamo quei siti ove la barriera corallina fosse il più possibile intatta ed a poca profondità. L’uragano che è passato sopra Puerto Galera un paio di anni fa è riuscito a danneggiare il reef in parecchi punti, ma vi assicuro che – parola di chi si è visto il Mar Rosso e la Grande Barriera Corallina australiana in parecchie zone – ciò che rimane è più che sufficiente a riempire mesi continui di esplorazioni subacquee. E la qualità è veramente di alto livello. Se non ci credete, fatevi portare nel Manila Channel (a cinque minuti dal resort), lato nord, zona mangrovie, e poi mi dite.

Fra tre mesi verrà completato il nuovo battello che Beppe ha fatto costruire per i dive safari. I dive safari (da non confondere con i ben più lunghi dive cruises) sono missioni di un paio di giorni per visitare i reefs più sperduti di Maricaban, Sombrero e Verde, isole queste che richiedono qualche ora di navigazione, e che sono totalmente sprovviste di qualunque supporto logistico.

 

Chi, come noi, si prefiggeva una vacanza puramente di snorkeling, ha finito per scontrarsi con l’unico, vero e grave problema di questi posti, problema che i normali ospiti scuba divers devono affrontare solo in modo limitato.

“Il sole”.

Signori, nelle Filippine il problema delle scottature è spaventoso...

Pur calzando delle mute integrali in Lycra, siamo riusciti a bruciarci. Stendiamo poi un pietoso velo sulla devastazione prodotta sulla pelle della testa e del lobo superiore delle orecchie, anche se erano protette da creme e giornalmente erano irrorate da massicce dosi di Foille spray..

Nel Mar Rosso il problema è analogo, ma l’ecosistema desertico fa sì che il calore del sole si avverta subito a livelli tremendi, e quindi uno si spaventa e cerca un riparo all’ombra.

Qui nelle Filippine è diverso.

Qui c’è sempre una leggera brezza meravigliosa, che annulla la sensazione di oppressione da calore. E qui stà il vero problema; non ci si accorge di essere sulla graticola.

Mi viene da ridere pensando a quei forums in cui si affermava che il Fishermen’s non è un resort adatto alla “balneazione”.

Ma avete idea di cosa significhi balneare in costume da bagno per una mattinata sotto il sole delle Filippine provenendo dal sole italiano? Ve lo dico io: significa passare poi due settimane nel reparto Grandi Ustionati dell’ospedale americano di Manila.

Lasciate stare i “bagni di sole” di dodici ore così di moda nel litorale romagnolo, a meno che già non siate delle lucertole che hanno passato gli ultimi mesi a rosolare al sole o nei solarium. Al Fishermen’s ci si abbronza benissimo anche sotto le palme a fianco della piscina!

Alice, la mia bambina, era deliziata dalla piscina. Acqua a trenta gradi ed adulti accomodanti che giocavano con lei tutti i pomeriggi al rientro dalle spiagge.

Una piscina costruita sopraelevata a sbalzo direttamente sul mare, ad otto metri dal bungalow (il suo deposito dei giocattoli), era veramente un sogno proibito!

Il Fishermen’e è un resort che si è sviluppato progressivamente nel corso degli ultimi vent’anni. Le attuali 16 camere da letto rivelano chiaramente l’evoluzione che si è prodotta in questo lasso di tempo. I bungalows più datati sono strutturati su concetti edilizi ed infrastrutturali validissimi al tempo in cui sono nati (oggi li definirei un po’ spartani), mentre le camere più recenti dimostrano che l’esperienza acquisita nel frattempo è stata maestra. Definirei questo resort un “ottimo” tre stelle, con un magnifico ambiente sociale ed una cucina di classe sei stelle extralusso.

Pian pianino, i bungalow più datati (peraltro in perfetta efficienza) verranno ricondizionati su standard più attuali. Il Fishermen’s è un’entità dinamica: i suggerimenti degli ospiti vengono sempre ascoltati con attenzione.

 

C’è un altro paio di punti che è doveroso spiegare: i massaggi e le gite all’interno dell’isola.

 

Al termine della giornata trascorsa in mare o sulle spiagge, date retta a me, non perdetevi il massaggio che le ragazze filippine vi proporranno ogni giorno. Per soli 8 euro (!) vi gusterete un’ora di massaggio rilassante, al termine del quale vi ritroverete unti dalla testa ai piedi di profumato olio di cocco, ed in totale pace con il resto del mondo. Sarà una delle cose che ricorderete con tremenda nostalgia...

 

Le gite all’interno dell’isola. Mindoro è una delle isole più selvagge dell’arcipelago filippino. I circa 500 km di strada litoranea (a volte asfaltata...) che circumnaviga l’isola danno chiaramente ad intendere che qui la civiltà, almeno come la intendiamo noi europei, è ancora un concetto astratto. A parte i tre o quattro paesini lungo la costa che qui che assurgono al rango di “cittadine capoluogo”, il resto è composto da innumerevoli e sonnacchiosi piccoli villaggi che non hanno neanche l’energia elettrica, e vivono di un’economia di pura sussistenza secondo i pigri ritmi ancestrali della natura.

 

Se poi proviamo ad entrare all’interno delle foreste pluviali delle incontaminate zone montagnose di Mindoro, scopriremo un ambiente con una vegetazione  incredibilmente lussureggiante, ove solo gli esperti cacciatori Mangyans osano avventurarsi.

Proprio a fronte di queste realtà sociali e naturali, totalmente aliene da coreografie turistiche e comunque diverse da qualunque cosa abbiate visto fin’ora, vi suggerisco di riuscire a strapparvi qualche volta dai fondali marini ed a gustarvi le interessantissime gite all’interno dell’isola che Beppe propone sempre ai propri ospiti.

Farete centinaia di fotografie e passerete i mesi che seguiranno rilassarvi sul filo dei ricordi, ed a farvi invidiare da chi vi dirà: “la prossima volta ci vengo anch’io in ferie con te...”.

 

Un sincero grazie a Beppe del Fishermen’s e ad Enrica di Promoworld per l’esperienza che abbiamo vissuto. Le prossime ferie saremo ancora con voi.

E quando saremo in pensione, .....chissà!

Slotmaster
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marepersempre
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Iscritto dal : 20 Febbraio 2008
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bullet Postato: 09 Marzo 2009 alle 09:43
Che bello il tuo racconto!
Con quale tour perator hai prenotato?
ciao
marepersempre
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slotmaster
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Iscritto dal : 06 Marzo 2009
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bullet Postato: 09 Marzo 2009 alle 11:04
Ciao Newbie, Smile
 
abbiamo prenotato all'agenzia Promoworld di Torino; sono gli esclusivisti per tutta l'Europa.
Chiedi di Enrica. E' una persona efficentissima e simpatica.
Se vuoi puoi dire che hai letto il forum di Renato Contin (che sono io); l'ha letto anche lei, e mi ha ringraziato perchè finalmente qualcuno ha parlato anche del lato snorkeling & bambini.
Se mi mandi la tua email, ti spedisco volentieri alcuni files utilissimi per pianificarti questo viaggio (o qualunque altro viaggio tu voglia fare...)
Ciao e buona giornata.
 
Telefono: 011 3010 910
 
 
Slotmaster
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Tessa
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bullet Postato: 30 Maggio 2009 alle 00:24
Ma ti hanno pagato per fare questa tirata sull'hotel?
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slotmaster
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Iscritto dal : 06 Marzo 2009
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bullet Postato: 30 Maggio 2009 alle 14:57
    Ciao Tessa,

pagato per fare il mio forum? Oddio, no di certo. Anzi, ho pagato fino all'ultimo centesimo. Il Fishermen's è una semi-pensione completa. Nel senso che le bevande ed i caffé si pagano a parte. Tutte (60 euro totali per tre persone in dodici giorni di soggiorno).
Se il mio forum è di dimensioni maggiori rispetto alla media, in parte è dovuto al mio passato giornalistico, che spesso mi porta ad essere eccessivamente prolisso. Ed in parte è dovuto sia alla mia volontà rendere giustizia per quei due o tre forums negativi che ci sono su internet, sia di dare delle utili informazioni per chi, come noi, viaggia con bambini piccoli. Gli scuba divers adulti non hanno problemi ad accettare certi disagi pur di avere il mare "perfetto", ma chi si muove con dei bimbetti di tre anni ha bisogno di conoscere in anticipo le realtà con cui dovrà scontrarsi. Il forum che hai letto è stato scritto dal punto di vista di mia moglie, e contiene ciò che le mamme vogliono sapere.

Parallelamente al mio forum, ho scritto anche una relazione - dal punto di vista del cliente - che ho spedito a Beppe, il proprietario del Fishermen's Cove. Conteneva una quindicina di suggerimenti strategici per ottimizzare il resort anche per mamme & bimbi.
Tutto qui.
Se hai bisogno di avere qualche chiarimento, scrivimi pure senza problemi.
Ciao,
slotmaster.
Slotmaster
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travel
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Iscritto dal : 12 Luglio 2004
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Posts: 51
bullet Postato: 22 Luglio 2009 alle 12:58
ciao a tutti,

navigando ho visto solo ora questo topic,

sono stato al fishermen 2 anni fà, non posso che confermare in toto quanto detto da slotmaster.

dalla cucina (dire che è magnifica è come rubare in chiesa!) alla gentilezza di tutti, alla bellezza dell'interno (il mare è scontato).

confermo anche l'ottimo giudizio su promoworld con cui ho già fatto 3/4 viaggi.

credo proprio che quando la barca sarà finita (faccio immersioni) potrei fare il bis.

ciao
travel
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slotmaster
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Iscritto dal : 06 Marzo 2009
Da: Italy
Status: Offline
Posts: 5
bullet Postato: 22 Luglio 2009 alle 16:54
    Ciao Travel,
la barca di Beppe dovrebbe ormai essere finita & collaudata da almeno un mese o due.
Se chiedi ad Enrica di Promoworld, lei lo sà sicuramente.
Se torni al Fishermen's, fammi sapere. Magari ci troviamo là.
Buona giornata.
Ciao,
Slotmaster
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